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Social Media Manager: non cadere nella trappola dei prezzi troppo bassi

Negli ultimi anni il ruolo di social media manager è diventato sempre più importante per molte aziende e imprenditori. Il social media manager ha il compito di gestire la presenza online dell’azienda sui principali social network, creare contenuti e pianificare le campagne pubblicitarie.

Ma quanto dovrebbe guadagnare un social media manager? In questo articolo cercheremo di fare chiarezza sulla questione.

Il giusto compenso

Il prezzo mensile medio di mercato per un social media manager può variare a seconda dell’esperienza e delle competenze del professionista. In genere, si può parlare di una fascia che va dai 500 ai 1.200 euro al mese. Tuttavia, questo è solo un indicatore generale e il prezzo effettivo può variare notevolmente in base alla situazione specifica.

Ma perché un social media manager dovrebbe guadagnare tanto? Innanzitutto, perché il lavoro di un social media manager richiede molta competenza e tempo. Gestire la presenza online di un’azienda non è qualcosa che può essere fatto “a tempo perso”. Non basta infatti creare qualche post e pubblicarlo sui social network. Un social media manager deve avere una buona conoscenza degli algoritmi dei vari social network, deve essere in grado di creare contenuti di qualità, deve essere in grado di analizzare i risultati delle campagne pubblicitarie e di adattare la strategia di conseguenza.

Inoltre, è importante sottolineare che con pochi soldi non si ottengono risultati. Molti imprenditori commettono l’errore di pensare che il lavoro di social media manager sia facile e che possa essere svolto in modo efficace con un budget limitato. Questo non è assolutamente vero.

Non è un costo, ma un investimento

Supponiamo che un’attività decida di assumere un social media manager con un compenso mensile di 500 euro. Questo significa l’attività investe circa 16 euro al giorno per la gestione dei propri social network, una cifra più che ragionevole nell’ottica di poter generare maggiori profitti.

Va sottolineato che il ritorno sull’investimento non arriva immediatamente, è necessario un po’ di tempo per vedere risultati concreti, ma investire nella gestione dei propri social network è importante per qualsiasi attività che vuole aumentare la propria visibilità online e ottenere risultati concreti. Con un social media manager esperto e competente, l’investimento può essere ampiamente recuperato, attraverso un’attenta valutazione della strategia da applicare.

Instagram Giulio Schiavo

Diffidate dai prezzi troppo bassi

Purtroppo nel settore del marketing digitale esistono individui che cercano di attirare clienti offrendo servizi a prezzi molto bassi. Tuttavia, spesso questi prezzi bassi riflettono una qualità scadente del lavoro svolto e una mancanza di competenze adeguate.

Ciò può portare a risultati insoddisfacenti per il cliente e può danneggiare l’intera categoria di professionisti del marketing digitale. Per evitare di cadere in queste trappole, è importante fare attenzione quando si sceglie un’agenzia di marketing digitale.

Ad esempio, un social media manager che propone i propri servizi a soli 200 euro al mese potrebbe non essere in grado di fornire contenuti di alta qualità, di gestire la community online o di ottimizzare le campagne pubblicitarie come dovrebbe.

Inoltre, a un prezzo così basso, il social media manager potrebbe essere costretto a lavorare con un gran numero di clienti per coprire i propri costi, il che potrebbe significare una minore attenzione ai dettagli e un servizio di qualità inferiore.

In definitiva, un prezzo troppo basso per i servizi di un social media manager potrebbe portare a un danno d’immagine per l’azienda o l’attività che cerca di promuovere online e potrebbe compromettere l’intero investimento in marketing digitale.

Per evitare questo scenario, è importante scegliere un professionista del settore con una comprovata esperienza e reputazione, che sia in grado di offrire servizi di alta qualità e di definire obiettivi chiari per la campagna di marketing digitale. Il prezzo giusto dipenderà da una serie di fattori ma è importante avere un budget realistico e adeguato per ottenere il massimo valore e un ritorno sull’investimento.

Qualità più che quantità

È importante sottolineare che investire nella gestione dei propri social network non significa solo pubblicare un buon numero di contenuti, ma anche curare la qualità dei contenuti pubblicati. Pubblicare contenuti di bassa qualità può infatti creare un danno e ridurre la credibilità dell’azienda agli occhi dei potenziali clienti.

Per questo motivo, è fondamentale investire nella creazione di contenuti di alta qualità, che siano interessanti, utili e originali per il proprio pubblico di riferimento.

Le famose “sponsorizzate”

Oltre alla creazione di contenuti di qualità, è importante anche investire in campagne pubblicitarie sponsorizzate per aumentare la visibilità dell’attività sui social network. Le campagne sponsorizzate permettono di raggiungere un pubblico più ampio e mirato rispetto a quello che si può ottenere con i contenuti organici.

Ecco tre ragioni per cui queste campagne sono così cruciali:

  1. Maggiore visibilità: le campagne sponsorizzate sui social media aumentano la visibilità dell’azienda e dei suoi prodotti o servizi. Grazie ai dati demografici e agli interessi dei consumatori, è possibile raggiungere un pubblico specifico e promuovere i propri prodotti o servizi a persone che potrebbero essere interessate.
  2. Misurabilità: le campagne sponsorizzate sui social media sono altamente misurabili, il che significa che è possibile monitorare il successo di ogni campagna e apportare eventuali modifiche in tempo reale per ottimizzarle. In questo modo, è possibile investire solo nei canali e nei messaggi che funzionano meglio, aumentando il ritorno sull’investimento.
  3. Costi accessibili: le campagne sponsorizzate sui social media possono essere molto convenienti rispetto ad altre forme di pubblicità tradizionale, come i media stampati o televisivi. Inoltre, è possibile impostare un budget specifico per ogni campagna, limitando i costi.

Secondo un sondaggio condotto da eMarketer, il 71% degli esperti di marketing a livello mondiale afferma che le campagne sponsorizzate sui social media sono efficaci per raggiungere gli obiettivi di marketing dell’azienda. Inoltre, secondo le statistiche di Hootsuite, il 92% dei marketer ha riscontrato un aumento del traffico sul sito web grazie alle campagne sponsorizzate sui social media.

Ricorda che i costi per le campagne sponsorizzate non rientrano nel compenso del social media manager e vanno quindi calcolati a parte, in quanto rappresentano “il costo degli spazi pubblicitari”, mentre il social media manager è colui che si occupa di creare i contenuti da promuovere e di selezionare gli “spazi più idonei”.

Quanto investire nelle campagne pubblicitarie

Se ti stai chiedendo quale sia l’importo ideale da investire in sponsorizzate, la verità è che non esiste una risposta universale a questa domanda, in quanto l’importo dipende da molti fattori, tra cui il settore di appartenenza, la dimensione dell’azienda e il target di riferimento.

Secondo una ricerca di We Are Social e Hootsuite del 2021, in Italia le aziende investono in media circa 4.900 euro all’anno in pubblicità sui social media, il che corrisponde a circa 408 euro al mese. L’Italia risulta essere tra i paesi che investono meno in media in pubblicità digitale rispetto al proprio Pil, con una quota del 22,7% rispetto alla media globale del 41,2%. Ciò potrebbe indicare che molte aziende italiane potrebbero avere ancora margini di miglioramento nell’investimento in campagne sponsorizzate sui social media.

In generale, gli esperti di marketing suggeriscono di investire dal 5% al 10% del proprio fatturato in pubblicità e promozione. L’importante è avere un budget pubblicitario ben pianificato e bilanciato rispetto agli altri investimenti e costi aziendali.

Ottimizzazione dei costi

Per ottimizzare le campagne sponsorizzate sui social network, è necessario seguire alcune linee guida fondamentali.

In primo luogo, è importante definire un obiettivo chiaro per la campagna sponsorizzata, ad esempio aumentare le vendite di un prodotto o aumentare il numero di follower sul proprio profilo. Inoltre, è fondamentale selezionare il giusto pubblico di riferimento per la campagna sponsorizzata, in modo da raggiungere le persone che sono effettivamente interessate al prodotto o al servizio offerto dall’attività.

Se non si ha sufficiente esperienza in questo campo, i risultati saranno tutt’altro che soddisfacenti, per questo è fondamentale affidarsi a un social media manager professionista.

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Giulio Schiavo

Giulio Schiavo

Risolvo problemi costruendo strategie. Freelance perché amo viaggiare. Esperto WordPress, mi occupo di comunicazione e brand identity.